Stato ecologico di Isole e Motte

 

 

 
 
       
       

Ultimo aggiornamento 2015

 

 

 

 

La mappa mostra lo stato ecologico delle isole minori e delle motte che ricadono all’interno del territorio comunale veneziano.

Il Comune di Venezia ha commissionato nel 1999 un'indagine a supporto della Variante al PRG per la Laguna e le Isole Minori.
Lo scopo dell’analisi,  è stato quello di fornire delle indicazioni sulla situazione ecologica del paesaggio delle isole della Laguna di Venezia, attraverso un approccio basato sull’ecologia del paesaggio.

L’indagine ha prodotto quattro livelli informativi che compongono la mappa:

Uso del suolo (Corine Land Cover) Valore ecologico Valore faunistico Valore floristico
legend 1.4.1. Aree verdi urbane legendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegend legendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegend legendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegendlegend
legend 2.2.2. Frutteti e frutti minori (0 -4 ,5) (0,3 - 4) (0 - 6)
legend 2.2.3. Oliveti      
legend 2.4.1. Colture temporanee associate a colture permanenti      
legend 3.1.1. Boschi di latifoglie      
legend 3.2.1. Aree a pascolo naturale e praterie      
legend 3.2.4. Aree a vegetazione boschiva ed arbustiva in evoluzione      
legend 3.3.1. Spiagge, dune e sabbie      
legend 3.3.3. Aree con vegetazione rada      
legend 4.2.1. Paludi salmastre      
legend 4.2.3. Zone intertidali      
       


"Dalle analisi compiute si evince che il sistema isole nel suo complesso è dominato da ecosistemi terrestri generalmente di transizione, mentre sono decisamente scarse e localizzate in alcune isole le superfici coltivate (annuali o perenni), le zone umide, le zone a verde (in alcuni casi molto estese negli ultimi anni, o degradate) e le zone a vegetazione sparsa. In questo caso le limitazioni possono essere perenni (aree siccitose, saline, prive di sufficiente potenza) o momentanee (ricolonizzazione ruderale o evoluzioni di ex giardini).
I tassi più elevati di trasformazione (le categorie di ecotopi che più rapidamente si stanno trasformando) riguardano quelle verso forme arboreo-arbustive, che aumentano
soprattutto a scapito di formazioni erbacee e a vegetazione sparsa (ciò indica una evoluzione verso fitocenosi più complesse) nonché verso formazioni boscate (questo
segna invece un possibile degrado di sistemi più evoluti)".

Dalla relazione a cura di D. Franco (1999).

 

Scarica la relazione completa

 

 

AllegatoDimensione
Stato_ecologico_isole_minori_1999_DFranco.pdf118.18 KB